La ASD Terenzi Team Bike, organizza la 75esima edizione del Gran Premio della Liberazione, corsa ciclistica su strada inserita nel calendario della U.C.I. - Unione Ciclistica Internazionale e dalla F.C.I. – Federazione Ciclistica Italiana. Il Gran Premio della Liberazione è tra gli eventi sportivi più longevi della Capitale, la prima edizione si corse nel 1946. Il Gran Premio Liberazione conosciuto come il Mondiale di Primavera torna sulle strade dello storico circuito delle Terme di Caracalla. Ricordiamo che il Gran Premio, affonda la propria storia nel circuito ricavato attorno alle Terme di Caracalla. La zona di partenza e arrivo è posizionata proprio in viale delle Terme di Caracalla, e in seguito i corridori affrontano le strade che costeggiano Porta Ardeatina, le Mura Romane, la Piramide Cestia e Porta San Paolo. Ogni tornata misura 6 km con un percorso particolarmente impegnativo, oltre che suggestivo. Il dislivello non concede mai tregua ai partecipanti, con continui saliscendi che possono mettere in difficoltà anche il corridore più preparato, rendendo la corsa imprevedibile fino all'ultimo metro.
GRAN PREMIO LIBERAZIONE U23 Km: 138 Giri: 23
GRAN PREMIO DELLA LIBERAZIONE WOMEN 1.2 Km: 96 Giri: 16
LIBERAZIONE JUNIORES Km: 90 Giri: 15
LIBERAZIONE ALLIEVI Km: 60 Giri:10
LIBERAZIONE ESORDIENTI Km: 30 Giri: 6 (percorso da 5km)
La ASD Terenzi Team Bike, organizza la 75esima edizione del Gran Premio della Liberazione, corsa ciclistica su strada inserita nel calendario della U.C.I. - Unione Ciclistica Internazionale e dalla F.C.I. – Federazione Ciclistica Italiana. Il Gran Premio della Liberazione è tra gli eventi sportivi più longevi della Capitale, la prima edizione si corse nel 1946. Il Gran Premio Liberazione conosciuto come il Mondiale di Primavera torna sulle strade dello storico circuito delle Terme di Caracalla. Ricordiamo che il Gran Premio, affonda la propria storia nel circuito ricavato attorno alle Terme di Caracalla. La zona di partenza e arrivo è posizionata proprio in viale delle Terme di Caracalla, e in seguito i corridori affrontano le strade che costeggiano Porta Ardeatina, le Mura Romane, la Piramide Cestia e Porta San Paolo. Ogni tornata misura 6 km con un percorso particolarmente impegnativo, oltre che suggestivo. Il dislivello non concede mai tregua ai partecipanti, con continui saliscendi che possono mettere in difficoltà anche il corridore più preparato, rendendo la corsa imprevedibile fino all'ultimo metro.